A cura di Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta GAMeC, Bergamo Di Angelo Altamura
Nell’anno di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura, Milano Art Platform esce dai suoi confini meneghini per visitare il GAMeC di Bergamo che inaugura la sua programmazione con Salto nel vuoto. Arte al di là della materia. Titolo che omaggia l’omonima opera, al contempo performance, di Yves Klein, Le saut dans le vide, 1960.
La mostra, a cura di Lorenzo Giusti e Domenico Quaranta, indaga il tema della smaterializzazione creando di fatto un racconto che vede come protagonisti Vuoto, Flusso e Simulazione.
I lavori degli ottanta artisti e artiste presentati, tra i più grandi interpreti della storia dell’arte del XX secolo e autori e autrici delle generazioni più recenti, vengono così messi sapientemente in dialogo tra di loro.
La prima sezione, che omaggia il Vuoto, è contraddistinta dalla presenza dominante del bianco. Segue la sezione del Flusso che presenta una selezione di opere che vanno dalle avanguardie storiche ai giorni nostri, testimoni dell’impatto dell’infromatizzazione e delle reti digitali sulla percezione della realtà materiale.
Ciò ci proietta direttamente alla terza e ultima sezione che si concentra sullo snodo tra reale e virtuale o meglio, realtà virtuale.
La mostra rimarrà visibile fino al 28 Maggio.
Galleria Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo
Via San Tomaso 52 – 24121 Bergamo
